Prepariamoci al nuovo Codice. Al via i seminari ANCE L’Aquila per imprese e stazioni appaltanti


ANCE L'Aquila



ANCE L'Aquila

22/05/2023
Prepariamoci al nuovo Codice. Al via i seminari ANCE L’Aquila per imprese e stazioni appaltanti

ANCE L’Aquila si attiva per permettere alle proprie imprese di prepararsi al meglio in vista dell’applicazione del nuovo Codice dei Contratti pubblici prevista a partire dal prossimo 1 luglio 2023. In collaborazione con Comune e Provincia, porta in città una serie di figure di altissima caratura per esperienza nella materia. Si tratta di giudici amministrativi di Consiglio di Stato e TAR che saranno a disposizione per sei giornate seminariali che si terranno da fine maggio e per tutto il mese di giugno. I seminari di altissima qualità, tra i più prestigiosi offerti in Italia sull’argomento, sono gratuiti e aperti, fino al limite di 150 posti disponibili nell’auditorium di ANCE L’Aquila, anche a tecnici e personale delle stazioni appaltanti della pubblica amministrazione, oltre naturalmente alle imprese iscritte in Cassa Edile. La prenotazione è obbligatoria e va fatta per mail all’indirizzo riportato in locandina. L’evento è stato presentato alla città in una conferenza stampa che si è tenuta il 16 maggio scorso fra i tre partner degli eventi. "Alla luce delle grandi sfida del Pnrr da 'mettere a terra' – ha commentato il Presidente della Provincia Angelo Caruso - per realizzare presto e bene tante e importanti opere pubbliche, il ciclo di seminari rappresenta una fondamentale occasione per far conoscere a fondo la complessa normativa del nuovo Codice. Una iniziativa unica in Italia per la levatura dei relatori coinvolti, che darà importanti e concreti frutti". "Come amministrazione comunale, ha affermato a sua volta il vicesindaco Daniele - abbiamo accolto con grande entusiasmo questa iniziativa. Per i nostri funzionari rappresenterà un importante momento di formazione, alla luce delle sfide che ci aspettano, e per prevenire la cosiddetta burocrazia difensiva, che emerge quando le normative da applicare non sono padroneggiate e conosciute al meglio". "La nostra associazione - ha commentato Frattale - ha il compito di trasmettere la cultura imprenditoriale, fatta di regole, trasparenza e legalità. Ebbene, per quanto riguarda le regole, mai come oggi è necessaria una approfondita conoscenza del nuovo Codice, che ha aspetti interpretativi non scontati e inediti, oltre che criticità, come la normativa dei subappalti, che a mio modo di vedere necessità di qualche aggiustamento". Enrico Ricci ha posto l’accento sul nuovo spirito del Codice che diventa strumento immediatamente applicativo e introduce per la prima volta il concetto di fiducia e leale collaborazione tra le parti. L’auspicio è che diventi una normativa stabile e si ponga fine ai continui cambiamenti che destabilizzano il settore. Tra i relatori anche Germana Panzironi, presidente del Tar Abruzzo e Donato Cavallo, direttore Aric, l'Agenzia regionale di informatica e committenza. E saranno toccati argomenti come la qualificazione delle stazioni appaltanti, la responsabilità erariale, gli affidamenti sotto soglia, i requisiti di partecipazione e cause di esclusione, le procedura di gara e l'accesso agli atti, e altri aspetti centrali nella nuova normativa.